top of page
Immagine del redattoreAUREA OPERATORE ORO

L'oro si avvia a chiudere con qualche incertezza una settimana pesante

Il prezzo dell'oro si sta consolidando vicino a $ 1.955 dopo l’estrema volatilità dei giorni precedenti, causata degli annunci di politica moneta della Federal Reserve e della Banca centrale europea.

Ieri, il prezzo dell'oro ha assistito a una forte azione di prezzo bidirezionale, scendendo al livello più basso dal 17 marzo a 1.925 dollari prima di mettere in scena un'incredibile ripresa fino alla soglia di 1.960 dollari. Il calo del prezzo dell'oro nella prima metà della giornata è arrivato sulla scia dell'estesa forza del dollaro, ispirata dalla pausa aggressiva della Federal Reserve, esacerbato anche dall'aumento da falco del tasso di 25 punti base da parte della Banca centrale europea.

La BCE ha completamente soddisfatto le aspettative del mercato con un rialzo di 25 punti base, rivedendo al contempo al rialzo le sue proiezioni sull'inflazione, con la cifra core ora prevista in media del 5,4% nel 2023, del 3% nel 2024 e del 2,2% nel 2025. Le previsioni al rialzo dell'inflazione, combinate con le dichiarazioni della presidente Christine Lagarde che ha sostenuto un ulteriore inasprimento in vista, respingendo qualsiasi aspettativa di una pausa dei tassi, sono state viste come estremamente aggressive.

Tuttavia, a seguire, i dati sulle richieste di disoccupazione e sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti sono stati contrastanti e hanno sollevato preoccupazioni sulle prospettive economiche spostando le condizioni a favore dell'oro: i rendimenti dei titoli del Tesoro USA e il dollaro sono scesi su tutta la linea, facendo aumentare il prezzo dell'oro.

Le richieste di sussidi di disoccupazione settimanali iniziali sono rimaste invariate a 262.000 nel periodo riportato contro le aspettative di 249.000, le vendite al dettaglio negli Stati Uniti sono aumentate inaspettatamente a maggio, arrivando allo 0,3% rispetto al -0,1% previsto e la produzione industriale statunitense è calata dello 0,2%.

Oggi, i mercati sono in attesa della decisione politica della Banca del Giappone, anche se è improbabile che possa avere un impatto significativo, poiché è probabile che la banca centrale mantenga lo status quo alla riunione di giugno. Nel corso della giornata parleranno i rappresentanti della Federal Reserve e saranno pubblicati i dati Preliminari della University of Michigan sul sentiment dei consumatori e sulle aspettative di inflazione, che forniranno nuovi segnali di trading sul prezzo dell'oro. Inoltre, anche i flussi di fine settimana potrebbero fare la loro parte, dopo che una settimana intensa e pesante, caratterizzata dalle decisioni di politica monetaria delle banche centrali, volge al termine.

Analisi tecnica

Ieri, il prezzo dell'oro ha registrato un pericoloso avvicinamento verso il minimo del 17 marzo di 1.918 dollari, ma ha poi segnato una chiusura giornaliera appena sopra la media mobile giornaliera a 21 periodi ribassista posta a 1.958 dollari, per la prima volta dal 15 maggio.

Tuttavia, per riconquistare trazione al rialzo, il prezzo dell’oro deve segnare una chiusura settimanale al di sopra della barriera del 21 DMA, per poi approcciare il massimo settimanale posto a $ 1.971 e il massimo di giugno posto a $ 1.984.

D'altro canto, anche per riprendere il ribasso, il prezzo dell'oro deve rompere in discesa il 21 DMA che rappresenta anche un forte supporto prima di puntare verso il critico supporto orizzontale a 100 DMA posto a 1.942$, che protegge dalla cifra tonda dei $ 1.930 e dai minimi plurisettimanali di $ 1.925. FXSTREET. #gold #oro

Comments


bottom of page