Oggi, il dollaro ha continuato a salire, esercitando pressione sull’oro, che ha esteso la sua caduta per il quarto giorno consecutivo. Attualmente viene scambiato in un’area poco superiore ai 1.915 dollari, non lontano dal minimo intraday di 1.915,27 dollari l'oncia troy, segnato dopo la pubblicazione di dati macroeconomici contrastanti provenienti dagli Stati Uniti. Da un lato, S&P Global ha rivisto al ribasso il PMI dei servizi di agosto a 50,5 dal 51 precedentemente stimato. Il PMI Globale è stato confermato nel mese a 50,2 contro il 50,4 della stima preliminare. I rapporti hanno indicato un rallentamento della crescita ed hanno evidenziato che i prezzi dei fattori di produzione sono aumentati a un ritmo più rapido in agosto, in gran parte guidati da costi salariali più elevati. Al contrario, l'attività economica nel settore dei servizi è cresciuta in agosto per l'ottavo mese consecutivo, secondo l'ISM Services PMI, che si è attestato a 54,5, facendo meglio del 52,5 previsto. Inoltre, l’indice di ottimismo economico IBD/TIPP è salito a 43,2 a settembre, il livello più alto in cinque mesi.
In qualche modo, i dati macro suggeriscono che l’economia rimane resiliente, ma anche che i rischi legati all’inflazione non si sono sufficientemente ridimensionati. Di conseguenza, secondo il FedWatch Tool del CME, le probabilità di un aumento dei tassi di 25 punti base da parte della Federal Reserve a novembre sono aumentate al 44,6%.
Analisi tecnica
L’oro ha esteso il suo calo al di sotto del ritracciamento di Fibonacci del 38,2% del ribasso di $ 1.982,15/$ 1.884,77, posto a $ 1.921,80, dopo essere stato brevemente scambiato al di sopra del ritracciamento del 61,8% la scorsa settimana. Tale comportamento, di solito, anticipa un’estensione al ribasso al di sotto del minimo dell’intervallo. Allo stesso tempo, il grafico giornaliero mostra che l’oro sta esercitando pressione su un livello di supporto dinamico, mentre le medie mobili semplici a 20 e 200 convergono intorno a 1.915 dollari. Inoltre, la SMA 100 continua a dirigersi verso il basso, ben al di sopra del livello attuale, mentre l’indicatore Momentum si è appena spostato anch’esso verso il basdo appena sopra la linea 100. Tuttavia, l'indicatore Relative Strength Index guadagna forza ribassista intorno a 45, in linea con una continua discesa.
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