Oggi i prezzi dell'oro sono scesi poiché il dollaro ha riguadagnato terreno dopo che l’oro aveva registrato guadagni nelle tre sessioni precedenti in attesa che la Federal Reserve americana riduca la sua posizione di rialzo dei tassi.
L'oro spot è sceso dello 0,13%, dopo aver toccato il massimo di una settimana a inizio sessione. I futures sull'oro USA sono aumentati dello 0,3% a $ 1.750,10.
Con l'oro che segue il dollaro e il trading a basso volume, "non ci é voluto molto per spostare il mercato in entrambe le direzioni facendo vedere questo più o meno per tutto il giorno", ha affermato Jim Wyckoff, analista senior di Kitco Metals.
Il dollaro ha guadagnato lo 0,4%, rendendo l'oro a prezzo di biglietto verde più costoso per gli acquirenti esteri.
Il principale consumatore mondiale di oro, la Cina, oggi ha riportato un nuovo record giornaliero di infezioni da COVID-19, poiché le città di tutto il paese hanno continuato ad applicare misure di mobilità e altri limiti per controllare le epidemie.
“La situazione COVID in Cina non sembra migliorare, quindi questo sarà un problema per il mercato, non solo per l'oro, ma per tutti i mercati da qui e per le prossime due settimane", ha sottolineato Wyckoff.
Gli elevati aumenti dei tassi di interesse di quest'anno da parte della Fed statunitense hanno tenuto al guinzaglio lo status tradizionale dell'oro come copertura contro l'inflazione e altre incertezze, con gli operatori che si aspettano un aumento del tasso inferiore di 50 punti base alla riunione di dicembre.
“Con una continua mancanza di interesse all'acquisto da parte degli investitori in ETF e una maggiore concorrenza da parte delle obbligazioni mentre i rendimenti scendono, un'ulteriore estensione dell'oro al di sopra dell'importante area di $ 1.800 richiederà probabilmente ulteriori diminuzioni dei rendimenti e del dollaro", ha detto l'analista di Saxo Bank Ole Hansen in un nota.
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