Il prezzo dell'oro è rimbalzato dopo essere sceso a 1.910 dollari a inizio giornata. Il rendimento dei titoli del Tesoro USA a 10 anni di riferimento è sceso durante la giornata vicino al 4%, aiutando l’oro a mantenere la sua posizione nella sessione americana.
L'oro è stato sostanzialmente poco mosso, poiché gli investitori attendono i dati sull'inflazione USA che potrebbero influenzare l'orientamento della Federal Reserve. Infatti, l'attenzione di questa settimana sarà proprio sui dati dell'IPC (indice dei prezzi al consumo) degli Stati Uniti previsti mercoledì dopo che i verbali della Fed della scorsa settimana hanno mostrato che la stragrande maggioranza dei membri propendeva per un ulteriore inasprimento delle politiche.
Se l'inflazione rimanesse ancora calda, l’oro potrebbe scendere al di sotto dei $ 1.900, anche se tale valore rappresenta un forte supporto grafico. Ma un’inflazione piuttosto alta, potrebbe rapidamente far scendere l'oro, con i prezzi che potrebbero scendere rapidamente fino al livello di $ 1.848.
Il prezzo dell’oro è sceso di oltre il 7% da quando ha raggiunto livelli quasi record all'inizio di maggio poiché gli investitori hanno ridimensionato le aspettative di una fine del ciclo di rialzi dei tassi della Fed. La posizione tecnica rimane, pertanto, ribassista, salvo qualche scintilla geopolitica che potrebbe spingere i prezzi significativamente più in alto.
Il palladio è sceso del 2,9% a 1.208,78 dollari l'oncia dopo aver toccato un minimo di sessione a 1.190,65 dollari, scendendo sotto il livello di 1.200 dollari l'oncia per la prima volta da dicembre 2018.
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