Il prezzo dell'oro continua sulla sua scia positiva per il quarto giorno consecutivo. Le preoccupazioni per una recessione economica globale più profonda del previsto stanno sostenendo l’oro. Tuttavia, la ripresa degli acquisti di dollari potrebbe limitare eventuali ulteriori guadagni.
L’oro sta rafforzando il suo slancio rialzista iniziato questa settimana, aiutato dal calo del dollaro e, soprattutto, dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA dopo che i dati PMI S&P Global Manufacturing and Services degli Stati Uniti hanno deluso i mercati, mostrando che l’attività commerciale statunitense è prossima alla stagnazione, e rafforzato le aspettative che la Fed potrebbe astenersi quest’anno da qualsiasi ulteriore aumento dei tassi.
Secondo il FedWatch Tool del CME Group, i mercati hanno quasi scontato una pausa da parte della Fed il prossimo mese, con una probabilità del 57,7% che il tasso rimanga stabile a novembre, rispetto al 54% precedente. Inoltre, i mercati scontano tagli dei tassi di 102 punti base per il prossimo anno.
Rimane ancora la pubblicazione di una nuova serie di dati economici statunitensi, tra cui gli ordini di beni durevoli, le richieste settimanali di disoccupazione e i dati sull’attività commerciale regionale, che potrebbe fornire ulteriori suggerimenti sulla forza dell’economia statunitense e sul percorso politico della Fed. Tuttavia, il prezzo dell'oro potrebbe vedere delle prese di profitto per effetto del riposizionamento degli investitori in vista dell'attesissimo simposio di Jackson Hole, che inizierà oggi, con il presidente della Fed Jerome Powell che parlerà domani.
Analisi tecnica
Il prezzo dell'oro ha esteso il suo trend rialzista e ha riconquistato la media mobile giornaliera a 200, posta ora a $ 1.909.
Il Relative Strength Index a 14 giorni si sta muovendo verso l'alto, cercando di superare il valore di 50, suggerendo che il trend ribassista potrebbe essersi invertito.
Se questo fosse definitivamente confermato, il prezzo dell’oro potrebbe tentare la decisa rottura al di sopra della 21 DMA a 1.921 dollari, spingendosi verso la resistenza 50 DMA a 1.932 dollari.
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