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Immagine del redattoreAUREA OPERATORE ORO

L'oro staziona intorno a $ 1.840 all'interno di un cuneo discendente

Il prezzo dell'oro é risalito intorno a $ 1.840, invertendo le perdite di inizio giornata, poiché i rialzisti del dollaro hanno preso una pausa per le festività statunitensi di oggi. In tal modo, il metallo giallo continua una tendenza al ribasso di tre settimane nel mezzo di mercati dormienti che si avviano verso la sessione europea.

L'indice del dollaro statunitense si é ritirato dal massimo intraday, rimanendo leggermente al di sotto dei 104,00 dopo una serie di incrementi consecutivi di tre settimane. L'indicatore del biglietto verde rispetto alle sei principali valute, in precedenza, aveva seguito seguito le cattive sorti dei rendimenti dei buoni del Tesoro statunitensi e indotti dai dati ottimistici degli Stati Uniti, ma i commenti contrastanti dei funzionari della Federal Reserve, in questa fase, sembrano maggiormente pesare sul prezzo dell'oro.

Recentemente, il primo ministro giapponese Fumio Kishida ha spinto per una riunione di emergenza del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a causa dei crescenti timori sulla Corea del Nord dopo che questa ha lanciato due missili balistici verso Tokyo, entrambi atterrati fuori dall’area del Giappone.

Sulla stessa linea c'è il fallimento dell'ultimo incontro tra il segretario di Stato americano Antony Blinken e il massimo diplomatico cinese Wang Yi che sembrava aver ristabilito i legami USA-Cina. Il motivo potrebbe essere legato ai commenti di un diplomatico cinese secondo cui gli Stati Uniti devono cambiare rotta e rimediare al danno arrecato ai legami cino-americani con l'uso indiscriminato della forza.

Infine, va notato che anche l'inerzia della People's Bank of China si somma alle festività negli Stati Uniti e in Canada per limitare le mosse dell’oro.

Nel frattempo, lo S&P 500 Futures registra lievi perdite anche se Wall Street ha chiuso in modo misto. Vale la pena notare che nell'ultima settimana i rendimenti dei titoli del Tesoro USA a 10 anni sono saliti ai livelli più alti dall'inizio di novembre e hanno aiutato il dollaro a segnare un trend rialzista di tre settimane.

Il calendario leggero e l'assenza degli attori chiave statunitensi possono continuare a limitare lo slancio dell’oro immediato. Per questo motivo, le notizie in arrivo da Russia, Cina e Corea del Nord potrebbero essere cruciali per gli scambi odierni. Successivamente, i verbali della riunione del Federal Open Market Committee, in arrivo mercoledì, saranno fondamentali.

Analisi tecnica del prezzo dell'oro

Il prezzo dell'oro si avvicina alla linea superiore della formazione del grafico rialzista a cuneo discendente di due settimane fa, a seguito del rimbalzo riuscito da un'area di supporto orizzontale di due mesi.

Il rimbalzo correttivo é alimentato anche dai segnali rialzisti del MACD e dall'RSI più solido non ipercomprato.

Di conseguenza, la conferma del modello rialzista, con una rottura al rialzo della soglia dei 1.845 dollari, sembra un risultato probabile. A seguire, il livello 200-SMA intorno a 1.892$ e la soglia di 1.900$ potrebbero essere le tappe intermedie in una rinnovata corsa teorica verso 1.945$.

In caso contrario, la suddetta area di supporto orizzontale vicino a $ 1.823-22 precede la linea inferiore del cuneo discendente, vicino a $ 1.819, che limita il ribasso a breve termine.

Nel caso in cui l’oro rimanesse debole sotto i 1.819$, non si può escludere un crollo verso i $ 1.800. FXSTREET. #gold #oro

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