Il prezzo dell’oro ha toccato il livello più alto dall’inizio di agosto, quasi a 1.950 dollari. La revisione al ribasso della crescita del PIL nel secondo trimestre e l’aumento dell’occupazione nel settore privato USA ad agosto, risultata inferiore alle aspettative, hanno pesato sui rendimenti statunitensi e sul dollaro che ha esteso il suo percorso al ribasso sul mercato forex consentendo all’oro di raggiungere il massimo di quattro settimane a 1.949,02 dollari l'oncia troy.
Oggi, l’indagine ADP di agosto sulla creazione di posti di lavoro nel settore privato ha mostrato che il settore ha aggiunto 177.000 nuovi posti di lavoro, in calo rispetto ai 371.000 del mese precedente e al consensus del mercato. Inoltre, il prodotto interno lordo del secondo trimestre è stato rivisto al ribasso al 2,1% su base trimestrale rispetto alla stima precedente del 2,4%. Il ritmo annuo di crescita si è confermato al 2%, in calo rispetto al 2,2%. Una nota positiva è stata la vendite di case a luglio, che sono aumentate dello 0,9%, battendo le aspettative.
Successivamente, nel corso della giornata, l’ottimismo si è parzialmente attenuato poiché è emerso che la Fed sta facendo pressioni sugli istituti di credito regionali affinché rafforzino la loro strategia di liquidità.
L'attenzione si sposta ora sull'inflazione statunitense. Domani sarà pubblicato l'indice dei prezzi delle spese per consumi personali di luglio, che si prevede sia aumentato del 5,3% su base annua in agosto, in calo rispetto al precedente 5,5%. L’allentamento delle pressioni inflazionistiche e i dati macroeconomici degli Stati Uniti già pubblicati ad oggi rafforzeranno la tesi della sospensione dei rialzi dei tassi e miglioreranno l’umore degli investitori, alimentando ulteriormente la speculazione che la Federal Reserve metterà presto fine al suo ciclo di inasprimento, come mostrato dal FedWatch Tool del CME secondo cui le probabilità che i tassi rimangano invariati il prossimo settembre sono salite all’88,5%.
Analisi tecnica
L’oro si aggira attualmente attorno al ritracciamento di Fibonacci del 61,8% del calo di 1.982,12$/1.884,77$ a 1.944$, mantenendo un tono rialzista. Il grafico giornaliero mostra che gli indicatori tecnici hanno parzialmente perso il loro slancio rialzista ma continuano ad avanzare entro livelli positivi. L’oro è al di sopra delle medie mobili semplici a 20 e 200 e si avvicina alla SMA 100 posta a $ 1.955,80. Una chiusura giornaliera al di sopra di quest’ultimo prezzo apre la porta al massimo raggiunto a fine luglio di 1.982,15 dollari. FXSTREET. #gold #oro
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