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Immagine del redattoreAUREA OPERATORE ORO

L’oro torna in area 1.960 dollari

L’oro è rimbalzato dopo aver toccato ieri un minimo di 1.944$ e dopo il calo significativo rispetto ai 2.000$ di venerdì scorso. Ieri, i prezzi dell'oro sono scesi di oltre l'1% poiché le preoccupazioni per una crisi bancaria sono diminuite, portando gli investitori a passare dai beni rifugio come l'oro ad attività più rischiose come azioni e petrolio greggio.

Il raffreddamento dell’oro si è verificato dopo che il prestatore regionale statunitense First Citizens BancShares ha acquisito ieri le attività fallite della Silicon Valley Bank. First Citizens ha annunciato che avrebbe assunto $ 110 miliardi di attività, $ 56 miliardi di depositi e $ 72 miliardi di prestiti espandendo la sua presenza in California.

Inoltre, Bloomberg ha riferito che le autorità di regolamentazione statunitensi stanno valutando la possibilità di espandere una struttura di prestito di emergenza per le banche in modo da fornire alla First Republic Bank più tempo per rafforzare il proprio bilancio.

Questi sviluppi nel settore bancario hanno aumentato la propensione al rischio e favorito un senso di calma tra gli investitori. Di conseguenza, i rendimenti dei buoni del Tesoro USA hanno esteso un rally di sollievo. Questo nuovo sviluppo incoraggia la Federal Reserve a concentrarsi sulle prospettive di inflazione e prendere in considerazione di procedere con aumenti dei tassi, se necessario.

I recenti commenti di alcuni membri della Fed come Kashkari, il super-falco Bullard e il vicepresidente della supervisione della Fed Barr indicano proprio che intendono dare la priorità all'inflazione rispetto alla crisi bancaria. I funzionari della Fed sembrano relativamente resilienti per quanto riguarda lo stress bancario, affermando che i fondamentali sottostanti del sistema bancario statunitense rimangono forti.

Il rally di ieri dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA può essere attribuito a un rally di sollievo, ma è troppo presto per confermarlo come un cambiamento definitivo dei rendimenti. Eventuali ulteriori sviluppi nella crisi della liquidità bancaria potrebbero causare un calo dei rendimenti e il ritorno dell'oro a quota 2.000 dollari. Tutti gli occhi rimarranno puntati sull'imminente rilascio dei dati sulla spesa per i consumi personali degli Stati Uniti in arrivo alla fine di questa settimana. FXSTREET.

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