I prezzi dell'oro sono cresciuti oggi, poiché gli investitori attendono la riunione della Federal Reserve statunitense per avere indizi sui suoi aumenti dei tassi di interesse, mentre le preoccupazioni per l'inflazione e la discordia tra Russia e Ucraina hanno mantenuto intatto il fascino di un rifugio sicuro.
L'oro spot é cresciuto dello 0,25%.
Gli investitori hanno cercato copertura dalle preoccupazioni su una possibile estensione delle sanzioni statunitensi o su nuove misure dell'UE (Unione Europea) se la Russia attaccasse l'Ucraina, "ma (oro e argento) devono affrontare venti contrari dalle aspettative del FOMC", ha affermato in una nota l'analista di Phillip Futures Avtar Sandu.
La Fed inasprirà la politica monetaria a un ritmo molto più rapido di quanto si pensasse un mese fa per domare l'inflazione costantemente elevata, ora considerata dagli economisti intervistati da Reuters come la più grande minaccia per l'economia statunitense nel prossimo anno.
Il Federal Open Market Committee (FOMC) della banca centrale statunitense si riunirà dal 25 al 26 gennaio.
L'oro è generalmente visto come una copertura inflazionistica, ma è molto sensibile all'aumento dei tassi di interesse statunitensi.
Venerdì i rendimenti dei titoli del Tesoro USA a 10 anni di riferimento sono scesi.
La Russia dovrà affrontare severe sanzioni economiche se istaurerà un regime fantoccio in Ucraina, ha affermato domenica un alto ministro britannico dopo che il Regno Unito ha accusato il Cremlino di cercare di insediarvi un leader filo-russo.
Secondo l'analista tecnico di Reuters Wang Tao, l'oro spot potrebbe testare nuovamente una resistenza a 1.850 dollari l'oncia, una rottura al di sopra della quale potrebbe portare a un aumento nell'intervallo tra 1.860 e 1.872 dollari.
L'argento spot è sceso dello 0,3% a $ 24,15 l'oncia. Il palladio è salito dello 0,8% a $ 2.124,21 e il platino è salito dello 0,4% a $ 1.032,80. REUTERS.
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