Oggi l'oro è scivolato, dirigendosi verso il suo peggior trimestre su cinque, poiché il tono aggressivo delle banche centrali globali ha attenuato l'appeal per l'asset rifugio.
L'oro spot è sceso dello 0,65%, sulla buona strada per diminuire di oltre il 6% per il trimestre. I futures sull'oro statunitense sono scesi dello 0,6%.
“L'oro sta finendo in ribasso in questo trimestre a causa dei suggerimenti politici più restrittivi della Federal Reserve. Inoltre, ci sono buone probabilità che le preoccupazioni per la recessione riducano la domanda delle materie prime", ha affermato Jim Wyckoff, analista senior di Kitco Metals.
Abbattere l'inflazione elevata sarà doloroso e potrebbe persino far crollare la crescita, ma deve essere fatto rapidamente per evitare che la rapida crescita dei prezzi si rafforzi, hanno affermato i principali capi delle banche centrali mondiali alla conferenza annuale della Banca centrale europea in Portogallo.
L'indice del dollaro si è attestato vicino al suo recente picco di due decenni ed é diretto a un aumento del 6% in questo trimestre, rendendo l'oro più costoso per gli acquirenti esteri.
L'oro è rimbalzato brevemente dopo che i dati statunitensi hanno mostrato che l'indice dei prezzi delle spese per consumi personali è aumentato del 6,3% a maggio dopo essere avanzato dello stesso valore ad aprile. Tuttavia, i prezzi dell'oro sono tornati rapidamente nell'intervallo ristretto in cui si trovano nelle ultime sessioni.
“I dati inizialmente hanno dato ai trader l'idea che, poiché l'inflazione non é peggiore del mese scorso, forse la Fed non sarà così aggressiva, aiutando l'oro. Tuttavia, il mercato è ancora fermamente ribassista e i venditori speculativi sono intervenuti per spingere i prezzi al ribasso", ha aggiunto Wyckoff.
L'argento spot è sceso dell'1,8% a $ 20,33 l'oncia, il platino è sceso del 2,1% a $ 897,90 e il palladio è sceso dell'1,3% a $ 1.936,07.
“Se parli di recessione, significa meno produzione automobilistica e attività industriale; questo sta danneggiando il palladio", ha affermato Bart Melek, responsabile delle strategie sulle materie prime di TD Securities.
REUTERS
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