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Immagine del redattoreAUREA OPERATORE ORO

L'oro è sceso a 1.950 dollari dopo i dati sull'occupazione negli Stati Uniti

Il prezzo dell'oro è sceso al ribasso in area 1.950 dollari dopo che i dati dagli Stati Uniti hanno rivelato che i libri paga non agricoli sono aumentati di 339.000 unità a maggio superando le aspettative di un aumento di 190.000. Il rendimento dei titoli del Tesoro USA a 10 anni di riferimento ha guadagnato quasi il 3% riprendendo quota 3,7%, incidendo pesantemente sul prezzo dell’oro.

L'oro rimane comunque sulla buona strada per un guadagno settimanale poiché il dato relativo al tasso di disoccupazione è salito al 3,7%, dal minimo di 53 anni del 3,4% di aprile, mantenendo vive le speranze che la Federal Reserve possa ancora sospendere gli aumenti dei tassi di interesse.

Finora l’oro ha guadagnato lo 0,2% in questa settimana e dovrebbe interrompere una serie di perdite di tre settimane.

"Il fatto che i dati siano un po' contrastanti si annullerà da solo e molto probabilmente la Fed esaminerà quei dati e seguirà qualsiasi cosa stesse pianificando di fare, che in questo momento sembra essere una pausa", ha affermato Everett Millman, capo analista di mercato presso Gainesville Coins.

Il mercato sta valutando una probabilità del 70% che la Fed lasci i tassi invariati alla fine di questo mese.

"Questo ottimismo sui tassi di interesse ha compensato qualsiasi potenziale perdita per l'oro ora che gli Stati Uniti hanno raggiunto un accordo sul tetto del debito ed hanno evitato il default", ha scritto in una nota l'analista di Kinesis Money Rupert Rowling. #gold #oro

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