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Immagine del redattoreAUREA OPERATORE ORO

L'oro è sceso a causa dalle dichiarazioni aggressive dei funzionari della Fed

I prezzi dell'oro sono scesi dello 0,25% dopo che i commenti aggressivi di due funzionari della Federal Reserve hanno pesato sui lingotti e i mercati hanno cercato maggiore chiarezza sui negoziati sul tetto del debito statunitense.

Oggi il presidente Biden e il presidente repubblicano della Camera Kevin McCarthy discuteranno sul tetto del debito statunitense generando grande attesa per vedere se sarà raggiunta una risoluzione dopo l'interruzione dei negoziati di venerdì scorso.

Il mercato sembra credere che una crisi finanziaria possa essere evitata poiché le preoccupazioni per un mancato accordo sul tetto del debito, se non risolto prima del 1 giugno, potrebbero indurre gli investitori a riversarsi sull’oro, in fuga verso la sicurezza.

Al momento, gli investitori stanno rivolgendosi verso il dollaro, che, nell’ultima settimana, è stato un elemento importante nel causare un mancanza di interesse verso l'acquisto di oro.

I mercati attendono con ansia i verbali dell'ultima riunione del Federal Open Market Committee, che saranno resi noti mercoledì e stanno scontando una probabilità del 68,6% che i tassi rimangano stabili il mese prossimo, ma una probabilità del 31,4% di un aumento di 25 punti base, come mostrato dallo strumento CME FedWatch.

Il presidente della Fed di Minneapolis Neel Kashkari ha detto alla CNBC che "potrebbe essere necessario andare oltre il 6%" per riportare l'inflazione all'obiettivo del 2% della Fed, mentre il presidente della Fed di St. Louis James Bullard ha affermato che potrebbe essere necessario portare più in alto il tasso ufficiale.

"1.960 dollari rimane una zona chiave di supporto. Una sua rottura significativa potrebbe segnalare una correzione molto più profonda", ha scritto in una nota Craig Erlam, analista di mercato senior di OANDA. REUTERS

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