Il prezzo dell'oro rimane piatto vicino a $ 1.833 mentre i mercati si preparano per il rapporto sui posti di lavoro negli Stati Uniti, dopo aver assistito a una mossa in tilt a causa dell'inerzia della Banca del Giappone, all'inizio di oggi. Vale la pena notare che la fase di stallo del metallo prezioso sembra più legata all'avversione al rischio che al rendimento dei titoli del Tesoro e del dollaro USA, giacché entrambi questi si trovano nella zona rossa, nonostante siano rimbalzati di recente.
Parlando del sentiment, la BoJ ha evidenziato timori inflazionistici e si é unita all’atteggiamento da falco della Fed, suggerendo ulteriori aumenti dei tassi e mettendo in discussione la crescita economica, mettendo pressione all’oro.
Ciò detto, la BoJ mantiene l'obiettivo del tasso d'interesse a breve termine al -0,1%, dirigendo i rendimenti dei titoli di Stato giapponesi a 10 anni all'interno della fascia del +/-0,50%.
D'altro canto, la Fed ha affermato, nel suo ultimo rapporto, che le recenti revisioni al rialzo dei dati sull'inflazione, insieme a livelli di inflazione superiori alle attese, avevano cambiato il quadro delle pressioni sui prezzi, che sembrava essersi raffreddato.
Va osservato che i segnali contrastanti dei dati sull'occupazione negli Stati Uniti di ieri hanno consentito al dollaro di rimanere debole, ponendo un limite inferiore al prezzo dell'oro.
Potrebbe essere positivo per il prezzo dell'oro anche una notizia di Bloomberg, che evidenzia come la spesa al consumo cinese stia mostrando segni di un forte rimbalzo, unendosi alle speranze di un maggiore stimolo da parte della nazione del drago e la disponibilità degli Stati Uniti a maggiori spese.
Tuttavia, l'ultima avversione al rischio e la prudenza in vista dei Nonfarm Payrolls si uniscono ai timori geopolitici pesando sul sentiment. Tra questi, la proposta di bilancio del presidente degli Stati Uniti Joe Biden per il 2024 e la partnership degli Stati Uniti con il Regno Unito e l'Australia per i sottomarini nucleari, che pesano sulla propensione al rischio e quindi sull’oro.
Il rapporto sull'occupazione negli Stati Uniti per febbraio sarà l’osservato speciale di oggi, poiché gli operatori hanno recentemente ridotto le scommesse del mercato sull'aumento dei tassi di 50 punti base a marzo.
Analisi tecnica
Il prezzo dell'oro é scivolato all'interno di un triangolo simmetrico di una settimana, recentemente allentato dalla linea di resistenza in mezzo a un imminente cross ribassista sul MACD. Anche il ritiro dell'RSI dal territorio di ipercomprato esercita una pressione al ribasso sul prezzo dell’oro che mira alla media mobile esponenziale a 100 giorni intorno a $ 1.827.
Tuttavia, un'ampia area di supporto tra $ 1.820 e $ 1.823, comprendente più livelli segnati dalla fine di febbraio, sembra un buon supporto a seguire.
Se il prezzo dell’oro dovesse rimanere debole sotto i 1.820$, una linea di supporto inclinata verso l'alto da febbraio, che fa parte del suddetto triangolo, potrebbe fungere da ultima difesa al ribasso vicino a 1.810$.
Al contrario, l’ipotesi rialzista della linea superiore del triangolo dichiarato, vicino a $ 1.835, potrebbe spingere il prezzo dell'oro verso il picco di inizio mese intorno a $ 1.845. A seguire, il massimo mensile di quasi $ 1.859 sarebbe sotto i riflettori.
Nel complesso, il prezzo dell'oro presenta poca propensione verso il ribasso. FXSTREET.
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