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Immagine del redattoreAUREA OPERATORE ORO

L'oro é rimbalzato sopra i 2.000 dollari poiché dollaro e rendimenti dei bond USA sono scesi

I prezzi dell'oro sono tornati al di sopra del livello chiave di 2.000 dollari quando il dollaro e i rendimenti obbligazionari USA sono scesi, poiché gli investitori stanno valutando se la Federal Reserve americana sospenderà il suo ciclo di rialzi dei tassi dopo la riunione di maggio.

L'oro spot è salito dello 0,5% a $ 2.005,41 l'oncia dopo aver toccato il minimo di due settimane di $ 1.981,19 nella sessione precedente. I futures sull'oro degli Stati Uniti sono saliti dello 0,6% a $ 2.019,70.

L'indice del dollaro nel primo trimestre, ha reso i lingotti a prezzo di biglietto verde più attraenti per gli acquirenti esteri, poiché i rendimenti dei Treasury statunitensi di riferimento sono diminuiti.

“Ciò che interessa davvero ai trader d'oro è la velocità con cui otteniamo i tagli (dei tassi). Il mercato ha già prezzato l'inizio del ciclo di tagli anche quest'estate", ha affermato Daniel Ghali, stratega delle materie prime presso TD Securities.

I mercati scontano una probabilità dell'86% di un aumento dei tassi di 25 punti base alla riunione della Fed del 2-3 maggio e una probabilità del 71% per una pausa a giugno.

Tassi di interesse più elevati per combattere l'aumento dei prezzi tendono a ridurre la domanda di oro, contrastando il suo ruolo abituale di copertura contro l'inflazione.

Il presidente della Fed di St. Louis James Bullard ha affermato che la Fed dovrebbe continuare ad aumentare i tassi poiché i dati recenti mostrano che l'inflazione rimane persistente, mentre il presidente della Fed di Atlanta Raphael Bostic ha affermato che la Fed dovrà probabilmente rimanere stabile per un periodo prolungato per abbassare l'inflazione dopo un altro aumento dei tassi.

I mercati si concentreranno su ulteriori commenti dei funzionari della Fed questa settimana prima di entrare in un periodo di blackout dal 22 aprile, prima della riunione di maggio.

Il palladio è salito del 4,6% a $ 1.631,84 l'oncia, il massimo in più di due mesi, mentre il platino ha guadagnato il 3,2% a un massimo di tre mesi di $ 1.081,18.

"Il platino, ma in misura minore il palladio, hanno beneficiato delle interruzioni di corrente in Sud Africa, che rappresentano un significativo shock dell'offerta", ha affermato Ghali. REUTERS.

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