I prezzi dell'oro si sono leggermente raffreddati dopo aver toccato il massimo di otto mesi poiché la debole posizione del dollaro è stata controbilanciata dai funzionari della Federal Reserve che hanno ribadito la loro posizione aggressiva contro l'inflazione.
L'oro spot è salito dello 0,3% dopo aver toccato a inizio sessione il massimo dal 9 maggio a 1.881,5$.
I futures sull'oro degli Stati Uniti sono saliti dello 0,4% a $ 1.877,8.
Il dollaro é vicino al minimo di sette mesi, rendendo l'oro più economico per gli acquirenti esteri. I rendimenti del Tesoro statunitense a 10 anni di riferimento hanno toccato i minimi di tre settimane.
“Sembra che i tassi di interesse continueranno a salire. Ma hanno un limite a ciò che possono fare e il mercato lo sta scontando", ha affermato Bob Haberkorn, senior market strategist di RYO Futures.
“Stiamo anche assistendo a una fuga verso la sicurezza. Tecnicamente, sembra che l'oro abbia più spazio per andare perché è stato forte attraverso tutti questi punti di resistenza che continuiamo a vedere."
Il presidente della Federal Reserve di San Francisco Mary Daly ha affermato che un aumento del tasso di 50 punti base o di 25 punti base é una possibilità nel prossimo 31 gennaio-febbraio, invece il presidente della Fed di Atlanta Raphael Bostic ha commentato che era opportuno essere "più cauti" nella calibrazione dei tassi, con i tassi che potrebbero rimanere più alti nel 2024.
Le scommesse sul mercato monetario mostrano una probabilità del 75% di un aumento di 25 punti base alla riunione politica di febbraio della Fed, con il tasso terminale previsto appena sotto il 5% entro giugno.
I trader ora attendono il discorso del presidente della Fed Jerome Powell alla conferenza della banca centrale a Stoccolma di domani e sono proiettati verso i dati dell'indice dei prezzi al consumo negli Stati Uniti previsti per la fine di questa settimana che potrebbero offrire ulteriori spunti sul percorso di rialzo dei tassi negli Stati Uniti.
L'argento spot è sceso dello 0,5% a $ 23,69 l'oncia, il platino è rimasto stabile a $ 1.090,5 e il palladio è sceso dell'1,8% a $ 1.773,25. REUTERS.
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