Il prezzo dell’oro continua a salire aggiornando continuamente il precedente massimo storico (ora a 2.482,35), in un contesto di sempre maggiori scommesse sul taglio dei tassi della Fed a settembre, nonostante i positivi dati sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti di ieri, che hanno evidenziato la resilienza dei consumatori e rafforzato le prospettive di crescita economica per il secondo trimestre.
Anche i recenti discorsi dei funzionari della Fed hanno riaffermato le aspettative di un taglio del tasso di interesse a settembre. Ieri, il governatore Adriana Kugler ha osservato che i rischi al ribasso per l’occupazione sono diventati più bilanciati, e il continuo ribilanciamento del mercato del lavoro suggerisce che l’inflazione si sposterà verso l’obiettivo, aggiungendo anche che sarebbe opportuno iniziare ad allentare la politica monetaria entro la fine dell’anno se le condizioni economiche continuano ad evolversi favorevolmente e se il mercato del lavoro si raffredda troppo.
Un simile contesto mantiene i rendimenti dei titoli del Tesoro statunitensi a 10 anni e di quelli a 2 anni, più sensibili al tasso, depressi vicino al minimo plurimese guidando i flussi verso l’oro. Il quale sta salendo per il terzo giorno consecutivo, segnando anche il sesto giorno di crescita sui sette precedenti.
Tuttavia, l’elevata propensione al rischio dei mercati azionari globali, rappresentata da un’estensione del trend rialzista, richiede una certa cautela prima di posizionarsi per ulteriori guadagni.
Analisi tecnica
Il prezzo dell'oro sembra consolidarsi, spingendosi sempre oltre verso il successivo obiettivo, in presenza di un RSI leggermente ipercomprato.
Il breakout prolungato oltre l’area dei 2.450 dollari - il precedente picco storico - continua a rappresentare un fattore scatenante per proseguire la corsa al rialzo, con gli oscillatori sul grafico giornaliero che hanno appena iniziato a muoversi in territorio di ipercomprato, ma richiedono cautela prima di posizionarsi per ulteriori guadagni.
Pertanto, un nuovo movimento al rialzo incontrerà una certa resistenza vicino al limite psicologico di 2.500 dollari.
Una qualsiasi scivolata significativa al di sotto dell’area dei 2.450 dollari potrebbe rappresentare un’opportunità di acquisto e rimanere limitata vicino al breakpoint di resistenza dei 2.430-2.425 dollari, ora diventato supporto.
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