I prezzi dell'oro rimangono oggi in un intervallo ristretto poiché gli investitori attendono dai verbali della Federal Reserve e dai dati sull'inflazione in arrivo questa settimana ulteriori indizi sul ritmo della stretta monetaria statunitense.
L'oro spot è salito dello 0,15%, oscillando vicino al minimo di una settimana toccato ieri. Anche i futures sull'oro statunitense sono scesi dello 0,9%.
Gli investitori sono in attesa della pubblicazione del verbale della riunione della Fed di settembre. L'attenzione si concentra anche sul dato dell'inflazione USA previsto per domani, che potrebbe far luce sulla traiettoria di aumento dei tassi della Fed.
“I prezzi dell'oro sembrano consolidarsi. C'è una pausa nel mercato in vista dei maggiori rischi di eventi, con i verbali della Fed e il rapporto CPI in scadenza", ha affermato Ilya Spivak, uno stratega valutario di DailyFX.
“Più è aggressiva la Fed, meno attraente appare l'oro. Il mercato si aspetta che i verbali confermino solo l'appetito della Fed per una stretta".
La presidente della Federal Reserve Bank di Cleveland, Loretta Mester, ha affermato che, anche con una grande quantità di aumenti dei tassi quest'anno, la banca centrale deve ancora tenere sotto controllo l'aumento dell'inflazione e dovrà portare avanti una stringente politica monetaria.
Il Fondo monetario internazionale ha avvertito che le pressioni contrastanti dovute all'inflazione, alle crisi energetiche e alimentari dovute alla guerra e ai tassi di interesse nettamente più elevati stanno spingendo il mondo sull'orlo della recessione.
Sul fronte fisico, Standard Chartered ha affermato in una nota che con l'inizio degli acquisti in India per i matrimoni, la domanda continuerà a stabilizzarsi, ma non dovrebbe essere così forte come nel quarto trimestre del 2021.
L'argento spot è sceso dello 0,7% a $ 19,05 l'oncia, il platino è salito dello 0,1% a $ 886,43 e il palladio ha guadagnato lo 0,3% a $ 2.146,47. #gold #oro
REUTERS
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