I prezzi dell'oro si sono stabilizzati oggi ai massimi di un mese, in vista dei dati molto attesi sull'occupazione negli Stati Uniti, poiché il calo dei rendimenti dei Treasury e i crescenti timori di recessione hanno sostenuto il metallo rifugio e lo hanno mantenuto sulla buona strada per il terzo aumento settimanale.
L'oro spot é piatto, dopo aver raggiunto il livello più alto dal 5 luglio. I prezzi sono aumentati dell'1,5% questa settimana.
I futures sull'oro statunitense sono rimasti stabili a $ 1.807,70.
“L'oro continua a beneficiare del dollaro più debole che è stato guidato dal calo dei rendimenti obbligazionari statunitensi mentre i mercati continuano a scontare un picco di inflazione e una recessione", ha affermato l'analista senior di OANDA Jeffrey Halley.
Il dollaro è salito lentamente, ma ha lottato per recuperare le perdite dopo essere sceso ieri con il ritmo più accentuato delle ultime due settimane.
L'attenzione del mercato è ora sul rapporto mensile sui libri paga non agricoli degli Stati Uniti per luglio, che potrebbe offrire maggiore chiarezza sui piani aggressivi di inasprimento della Federal Reserve per combattere l'inflazione. Gli economisti prevedono un aumento di 250.000 posti di lavoro.
“Un numero di buste paga debole sosterrà lo slancio al rialzo dell'oro poiché è probabile che si traduca in un altro attacco di debolezza del dollaro quando i rendimenti scendono. L'oro dovrebbe continuare a macinare verso la regione di $ 1.900,00 nelle prossime sessioni", ha aggiunto Halley.
La Banca d'Inghilterra ha aumentato i tassi di interesse al massimo dal 1995 nel tentativo di soffocare l'aumento dell'inflazione.
Le tensioni cino-americane sono rimaste al centro dopo che la Cina ha lanciato ieri vari missili vicino a Taiwan, un giorno dopo che la presidente della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti Nancy Pelosi ha compiuto un viaggio di solidarietà nell'isola indipendente.
L'argento spot è aumentato dello 0,5% a $ 20,25 l'oncia e il palladio è salito dell'1,8% a $ 2.100,65.
Il platino ha guadagnato lo 0,8% a $ 933,29 l'oncia e si sta dirigendo verso il suo terzo aumento settimanale consecutivo.
REUTERS
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