(Reuters) - I prezzi dell'oro sono cresciuti oggi dopo aver tagliato i guadagni nella sessione precedente sul commento del capo della Federal Reserve statunitense Jerome Powell secondo cui l'inflazione potrebbe diminuire il prossimo anno e la banca centrale é sulla buona strada per iniziare a ridurre il suo stimolo.
L'oro spot è in crescita dello 0,4%.
Venerdì il metallo è salito ai massimi dall'inizio di settembre, prima di tagliare i guadagni sui commenti del presidente della Fed Jerome Powell sul tapering.
Powell ha detto che non é il momento per la Fed di alzare i tassi di interesse, soprattutto dato che l'occupazione é ancora bassa.
Il segretario al Tesoro Janet Yellen ha dichiarato domenica che gli Stati Uniti non stanno perdendo il controllo dell'inflazione e che l'inflazione potrebbe tornare alla normalità entro la seconda metà del prossimo anno.
Promuovendo la pressione sull'oro, il dollaro si è stabilizzato dopo la sua perdita settimanale più forte in più di un mese. Un dollaro più forte rende i lingotti meno attraenti per gli acquirenti che detengono altre valute.
Gli speculatori hanno tagliato le loro posizioni lunghe nette in oro nella settimana fino al 19 ottobre, come mostrano i dati della Commissione per il trading di futures sulle materie prime degli Stati Uniti pubblicati venerdì.
I traders ora guardano alla riunione della Banca del Giappone e della Banca centrale europea (BCE) di giovedì. Nessuna delle due banche centrali dovrebbe cambiare politica, ma gli indicatori di mercato hanno suggerito un'inflazione più elevata rispetto alle indicazioni della BCE.
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