Il prezzo dell'oro consolida le perdite di inizio settimana mentre i rialzisti si avvicinano nuovamente alla resistenza di 100 SMA durante la sessione asiatica di oggi, dopo aver fallito, nell'attraversare la stessa, negli ultimi due giorni. Detto questo, il metallo giallo registra leggeri guadagni di circa lo 0,2%.
Gli ultimi guadagni del lingotto potrebbero essere collegati al dollaro più debole tra i rendimenti del Tesoro al ribasso e i timori della recessione degli Stati Uniti. Di conseguenza, l'indice del dollaro statunitense scende per il quarto giorno consecutivo, in calo dello 0,18% intraday intorno a 106,30. Vale la pena notare che i rendimenti dei Treasury USA a 10 anni sono scesi di 3,5 punti base vicino al 2,78%, invertendo il rimbalzo del giorno precedente al 2,81%. Inoltre, l'indice di attività nazionale della Fed di Chicago per giugno e l'indice di produzione della Fed di Dallas per luglio, preceduto dai PMI globali S&P statunitensi per luglio, hanno anche rafforzato i timori economici che circondano gli Stati Uniti. Di recente, il colosso mondiale dei rating Moody's ha declassato le previsioni di crescita per l'Eurozona e gli Stati Uniti, ma non è riuscito a sollevare il dollaro USA.
L'analisi di Bloomberg suggerisce che le preoccupazioni sulla recessione cinese che stuzzicano il rallentamento economico globale pesano anche sul sentiment del mercato e sostengono il rimbalzo dell’oro, a causa del dollaro più debole e del tradizionale status di rifugio sicuro del metallo.
Sulla stessa linea, il taglio delle previsioni di profitto da parte di Walmart e i timori di una minore spesa dei consumatori in futuro sono ulteriori catalizzatori che contribuiscono all'atmosfera di avversione al rischio in una sessione lenta. Inoltre, il downgrade del colosso mondiale dei rating Moody's delle previsioni di crescita europee e statunitensi agisce come un ulteriore onere sulla propensione al rischio.
In mezzo a questi giochi, l'S&P 500 Futures non riesce a stimolare Wall Street che si ritira a 3.955, in calo dello 0,40% intraday.
Un calendario leggero in Europa potrebbe limitare i movimenti del prezzo dell'oro. Tuttavia, la fiducia dei consumatori CB degli Stati Uniti di oggi per luglio, prima di 98,7, sembra essere la chiave da tenere d'occhio per i traders. Importanti saranno anche le vendite di nuove case negli Stati Uniti per giugno, l'indice di produzione della Fed di Richmond per luglio e i dati dell'indice dei prezzi delle abitazioni per maggio. Soprattutto, le chiacchiere pre-Fed e i colloqui relativi alla crescita saranno cruciali per guardare a direzioni chiare.
Analisi tecnica
L'oro estende il rimbalzo da 50-SMA verso l'ostacolo di 100-SMA che circonda 1.732-33$. Tuttavia, il MACD lento suggerisce un'ulteriore macinazione del metallo tra la chiave 100-SMA e la 50-SMA, vicino a $ 1.732-33 e $ 1.712, in quest'ordine.
Vale la pena notare che il massimo dell'8 luglio e una linea di resistenza inclinata al ribasso dall'inizio di giugno, vicina a $ 1.752 e $ 1.766, in quest'ordine, potrebbero anche sfidare gli acquirenti oltre $ 1.733.
Al contrario, il supporto orizzontale di otto giorni intorno a 1.698-97$ potrebbe limitare la debolezza del metallo oltre i 50-SMA.
Se la quotazione dovesse scendere al di sotto di $ 1.698, l'ultimo minimo plurimese vicino a $ 1.680 e il ribasso dell'espansione di Fibonacci del 61,8% del 4-22 luglio, circa $ 1.656, potrebbero attirare i ribassisti.
Nel complesso, l'oro riduce le recenti perdite ma rimane sotto pressione intorno al minimo annuale.
FXSTREET.
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