L'oro ha lottato per fare una mossa decisiva in entrambe le direzioni per la maggior parte della settimana. Nonostante l'ampia forza del dollaro e il forte aumento dei rendimenti dei buoni del Tesoro statunitensi, il metallo giallo è riuscito a mantenere la sua posizione sui flussi di rifugio sicuro e ha finito per chiudere nella metà superiore del suo range settimanale sopra $ 1.940.
Cosa è successo la scorsa settimana?
In assenza di dati macroeconomici di alto livello, lunedì l'oro ha registrato piccoli guadagni giornalieri. Martedì è sceso in ribasso a causa di un aumento del 6% osservato nel rendimento dei titoli del Tesoro USA a 10 anni, dopo che la vicepresidente della Fed Lael Brainard ha affermato che la Fed era pronta a intraprendere "un'azione più forte" se gli sviluppi dell'inflazione lo richiedessero. Inoltre, i dati provenienti dagli Stati Uniti hanno rivelato che l'attività commerciale nel settore dei servizi ha continuato a espandersi a un ritmo impressionante a marzo, indipendentemente dall'aumento dei prezzi di input. Tuttavia, il cambiamento negativo osservato nel sentiment di rischio ha aiutato l'oro a limitare le sue perdite.
La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha annunciato martedì un divieto alle importazioni di carbone russo, per un valore di circa 4 miliardi di euro all'anno. Inoltre, gli Stati Uniti e il Regno Unito hanno deciso di non consentire nuovi investimenti in Russia e di bloccare tutte le transazioni con diverse importanti banche russe.
Mercoledì, il tono da falco visto nei verbali della riunione politica del FOMC di marzo ha alimentato un altro rally dei rendimenti statunitensi e ha trascinato l'oro sotto i 1.920 dollari. Ancora una volta, l’oro ha capitalizzato l'avversione al rischio e ha messo in scena un rimbalzo prima di concludere la giornata in territorio positivo.
Secondo la pubblicazione della Fed, molti partecipanti hanno notato che avrebbero preferito un aumento di 50 punti base nell'intervallo target per il tasso sui fondi federali durante la riunione di marzo. Inoltre, i responsabili politici hanno ritenuto opportuno iniziare a ridurre il bilancio dopo la riunione di maggio. Con la reazione iniziale del mercato, il rendimento del titolo del Tesoro statunitense a 10 anni di riferimento è salito al livello più alto degli ultimi tre anni vicino al 2,7%.
Nella seconda metà della settimana, il dollaro ha mantenuto la sua forza su Fedspeak, ma il metallo prezioso è rimasto elastico. Giovedì il presidente della Fed di St Louis James Bullard ha affermato che il tasso di riferimento dovrebbe raggiungere il 3,5% per combattere l'inflazione. Inoltre, il presidente della Fed di Chicago Charles Evans e il presidente della Fed di Atlanta Raphael Bostic hanno affermato che la politica deve raggiungere un ambiente neutrale verso la fine dell'anno.
Venerdì, il rendimento dei T-bond statunitensi a 10 anni ha esteso il suo rally e l'indice del dollaro USA è avanzato oltre 100,00 per la prima volta in quasi due anni. L'oro, tuttavia, è salito al rialzo in vista del fine settimana e ha registrato guadagni settimanali. Vale la pena notare che l’oro quotato in euro è salito di quasi il 3% questa settimana, suggerendo che l'oro è stato in grado di impadronirsi anche di parte del capitale in uscita dall'euro.
La prossima settimana
Martedì, il Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti rilascerà i dati dell'indice dei prezzi al consumo (CPI). Su base annua, l'IPC dovrebbe salire a un nuovo massimo pluridecennale dell'8,3% a marzo dal 7,9% di febbraio.
Allo stato attuale, lo strumento FedWatch del Gruppo CME mostra che i mercati stanno valutando una probabilità del 56% di un aumento totale dei tassi di 100 punti base (bps) nei prossimi due incontri. Un valore dell'IPC più forte del previsto potrebbe aumentare le probabilità di due successivi rialzi dei tassi della Fed di 50 pb e aumentare ulteriormente i rendimenti dei T-bond statunitensi. I movimenti di questa settimana, tuttavia, hanno indicato un indebolimento della correlazione inversa tra i rendimenti dell'oro e dei T-bond decennali statunitensi. Pertanto, potrebbe essere necessario un miglioramento dell'umore del mercato affinché i venditori inizino a dominare l'azione dei prezzi dell'oro.
Giovedì la Banca centrale europea (BCE) annuncerà le decisioni di politica monetaria. Ci si aspetta ampiamente che la banca mantenga invariate le sue impostazioni, ma un'inclinazione da falco nella guida prospettica potrebbe aprire le porte a una decisa ripresa dell'euro e pesare sul dollaro. In tal caso, l’oro dovrebbe essere in grado di salire. D'altra parte, la banca potrebbe diventare cauta e concentrarsi sul potenziale impatto negativo di un prolungato conflitto Russia-Ucraina sull'attività economica piuttosto che sull'inflazione. In uno scenario del genere, l’euro potrebbe essere sottoposto a pressioni ribassiste, rendendo difficile per l'oro guadagnare trazione.
Giovedì il docket economico statunitense conterrà i dati sulle vendite al dettaglio di marzo e venerdì i mercati dovrebbero tornare tranquilli durante le vacanze di Pasqua.
Prospettive tecniche dell'oro
Venerdì l'oro ha chiuso al di sopra della SMA a 20 giorni per la prima volta in due settimane. Inoltre, l'indicatore Relative Strength Index (RSI) è salito leggermente al di sopra di 50, indicando un'inclinazione rialzista nel quadro tecnico.
Al rialzo, $ 1.950 (ritracciamento di Fibonacci 38,2% dell'ultimo trend rialzista) si allinea come prima resistenza tecnica. Nel caso in cui l'oro salga al di sopra di quel livello e inizi a usarlo come supporto, potrebbe puntare a $ 1.970 (livello statico) e $ 1.990 (ritracciamento di Fibonacci 23,6%).
D'altra parte, sembra essersi formato un forte supporto a 1920$ (ritracciamento del 50% di Fibonacci). Con una chiusura giornaliera al di sotto di tale livello, i venditori potrebbero agire e trascinare l'oro verso $ 1.910 (SMA a 50 giorni) e $ 1.900 (livello psicologico).
Sondaggio sul sentiment dell'oro
Il sondaggio sulle previsioni di FXStreet mostra che la maggior parte degli esperti intervistati rimane rialzista nel breve termine. L'obiettivo medio di una settimana, tuttavia, è di $ 1.941. Le prospettive di un mese e di un trimestre suggeriscono che l'oro dovrebbe continuare a salire verso $ 2.000.
FXSTREET
Comments